"UN POPOLO CHE IGNORA IL PROPRIO PASSATO NON SAPRA' MAI NULLA DEL PROPRIO PRESENTE" – Indro Montanelli

venerdì 21 dicembre 2012

Dopo l'approvazione dell'ordine del giorno sul riconoscimento delle unioni civili, sindaco e vicesindaco si esibiscono davanti al Comune in spettacolari figure di pattinaggio artistico di coppia.



5 commenti:

  1. Che satira è? Mi sembra che tu offenda le coppie gay, che senso ha questo fotomontaggio, invece di valutare favorevolmente una posizione al passo con i tempi dimostri di essere il solito retrogrado faVrianese. Considera che una tale decisione l'ha presa anche il comune di Senigallia la cui economia è costituita dal turismo, secondo te lo hanno fatto così per farlo o per avere anche un'altra fascia di turismo possibile? Le coppie di fatto sono una realtà dei tempi che viviamo etero/gay/lesbiche sono e rimangono persone e cittadini hanno doveri e diritti ed è giusto che vengano riconosciuti. Questa foto mi ha colpito sopratutto non per i visi che sono stati appiccicati ma per il senso subdolo con cui si vuole trasmettere un messaggio, dimostrare qualcosa che ormai non esiste più, una discriminazione che è ancorata nel passato, sai si parte da una foto poi si fanno delle scritte sui muri e poi si arriva oltre.

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  2. Sono completamente d'accordo sull'ordine del giorno che è stato approvato ed è giustissimo che coppie etero/gay/lesbiche possano avere gli stessi diritti..... sono i visi che ho sovrapposto che avrebbero dovuto colpirti perchè sono proprio loro che hanno dimostrato di non pensarla come la pensi tu e come la penso anche io. Questo è l'unico messaggio che volevo far passare, nessuna discriminazione.

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  3. Bene così mi piaci! Questa città è stata chiusa negli schemi per troppo tempo è tempo di uscire dai dogmi. Finita la cassa integrazione sarà finita un'era e la successione è più incerta che mai. Il cittadino faVrianese deve prendere in mano il suo destino ci saranno sempre meno cartellini da timbrare e molta più fantasia da utilizzare, per sopravvivere. Questa approvazione se seguimamo l'esempio di Senigallia e qui invito gli ammnistratori a prendere contatto e a creare dei pacchetti turistici anche per etero/gay/lesbiche che si vogliono unire in matrimonio e potrebbero sceglie di visitare l'interno oppure proprio di celebrare l'unione nel nostro comune e qui bisogna esssere pronti e ricettivi studiare delle attrattive, rendiamoci conto che l'industria a faVriano è un ciclo finito, dobbiamo riprogettare la città da zero. E l'unione con le attrattive della costa possono fare la differenza. Certo sarà fisiologico vedere la città spopolarsi nei prossimi mesi ma una volta finito l'ultimo anno di cassa integrazione sarà la normale conseguenza, oggi i produttori sono altri la moneta euro non aiuta le esportazioni e i consumi interni sono rivolti su prodotti asiatici anche perché vengono distribuiti senza remore. Ne deriva che le quattro cose che ci rimangono da vendere saranno il sostentamento di un numero sempre minore di persone. Non la vedo fosca anzi sono ottimista, nell'agenda della città di faVriano vedo molte interessanti opportunità, la necessità aguzza l'ingegno!

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    1. carissimo amico o amica che tu sia, condivido totalmente quello che dici. Abbiamo una città strategicamente posta fra le Grotte Frasassi e l'Umbria migliore (vedi Gubbio, Assisi) inoltre la costa vacanziera è assai vicina. Abbiamo la tradizione millenaria della carta, una delle piazze più belle d'Italia e edifici storici di tutto rispetto... cosa aspettiamo a riprogettare la città anche in chiave turistica? Personalmente sono mesi che insieme al comitato Alla Scoperta del Giano ci stiamo battendo per far tornare a vivere il fiume dentro la città e rendere visibile e visitabile un altro un'altro gioiello architettonico medievale come il ponte dell'Aèra.... ma sbattiamo sempre contro il solito muro di gomma. Siamo sicuri di avere un'amministrazione all'altezza di un tale, epocale cambiamento? Secondo me no!! Da qui se vuoi anche la crudezza di certi miei fotomontaggi.

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  4. Il Punto di riferimento per il turismo Fabrianese è il Museo della carta e della Filigrana. Ci passi avanti e vedi Bussolotti bianchi e rossi, una viabilità da schifo ed un incuria da Vomito, Ma l'assessore Balducci cosa cazzo sta Facendo, eppure è il suo secondo mandato. Non C'è un cazzo da fa..... ancora non ci sono le teste.

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